Costa Concordia project – Italy

L’ultimo progetto è stato realizzato sul luogo del disastro della Costa Concordia.

I macchinari Matec per il trattamento delle acque sono stati utilizzati per l’operazione iniziale che ha portato alla rimozione del relitto (1a FASE).

Successivamente, il servizio Matec è stato richiesto nuovamente per la pulizia del fondale (2a FASE) dopo la rimozione del relitto. Abbiamo fornito un sistema completo, lavaggio e trattamento dell’acqua.
DATI
Trattamento dei sedimenti dal sistema di aspirazione subacquea, tra 100 e 150 m3/h.
La concentrazione di sedimenti nell’acqua è tra il 5 e il 15%.
I sedimenti del fondo marino hanno una dimensione da pochi micron a 75/80 mm (boiacca di cemento);
Sul fondale, ci sono anche detriti (vetro, ferro, plastica) di pochi mm/cm che vengono raccolti dall’idroaspiratore per entrare nell’impianto di trattamento (dragaggio)

RISULTATI:
I prodotti che escono dall’impianto di trattamento sono:
Acqua di mare il cui contenuto solido non supera gli 80 milligrammi/litro e viene scaricata in mare.
Rifiuti solidi (grezzi+fini) che vengono rimossi con grandi sacchi o contenitori mobili

MACCHINARI

  • Vibro vaglio inclinato
  • SCREENTEC VS-150-402
  • Gruppo recupero sabbie con idrociclone modello SANDTEC SH-025-180
  • AISI 304 Decantatore verticale in acciacio insossidabile (40.000 litri)
Costa concordia matec
Costa concordia matec